mercoledì 31 dicembre 2014

DUE SPETTRI SI AGGIRANO PER L'EUROPA....



La crisi politica in Grecia è di nuovo precipitata: a seguito della mancata elezione del Presidente della Repubblica, sono state indette nuove elezioni per il 25 gennaio.


Alexis Tsipras
Il partito di sinistra "Siryza", secondo i sondaggi, conquisterà la maggioranza. Il perno del suo programma politico è la rinegoziazione del debito pubblico e la modifica delle politiche di austerity imposte dalla UE. Se questo accadrà, si apriranno nuove prospettive anche per gli altri Paesi europei, soffocati dai vincoli imposti da tali politiche. E' da notare che Siryza ha solo 10 anni di vita ed è nato dalla fusione di ben 27 gruppi sparsi della sinistra!


In Spagna, altresì, si è affacciato un nuovo soggetto politico, denominato Podemos. I sondaggi lo danno primo partito alle prossime politiche con il 27% dei consensi. Esso si distingue dai soggetti della sinistra tradizionale (socialisti e comunisti) ma, come Siryza, ha messo al centro del suo programma la critica alle politiche di austerità, la difesa dello stato sociale e il rilancio dell'intervento pubblico come stimolo per l'economia. L'aspetto rilevante che vorrei evidenziare è che tale formazione politica è stata fondata nel gennaio 2014 da una trentina di persone e nel maggio successivo è riuscita a far eleggere 5 deputati al Parlamento Europeo!

In Italia, invece, quel poco che resta della sinistra alternativa al PD ristagna nell'immobilismo, celebra dei congressi dove si creano correnti anche quando sono rimasti quattro gatti....
In questo vuoto prosperano i populismi con caratteristiche xenofobe e antidemocratiche mentre il movimento 5 Stelle ha messo in frigorifero il 26% dei consensi!
Ancora una volta emerge il carattere passivo degli italiani, non più anomalia, ma costante della storia patria.

Cosa possiamo fare per cambiare questo stato di cose?


humanfac

Proposte ed idee in merito saranno oggetto del convegno che SEL organizza a Milano, dal 23 al 25 gennaio.






Ennesimo ritrovo per dibattiti sterili o occasione di risveglio di energie assopite?
Appello per coloro che hanno a cuore il proprio futuro: andiamo lì e facciamoci sentire!!

Questo il link per saperne di più:

venerdì 5 dicembre 2014

MAFIA, POLITICA E DINTORNI...


La cupola affari-politica, recentemente scoperchiata a Roma, mi induce a pensare a due personaggi del recente passato: Enrico Berlinguer e Leonardo Sciascia. 

                                         

Il primo aveva intuito la degenerazione dei partiti, facilmente permeabili da interessi privati e consorterie varie. Il secondo aveva ipotizzato l'espansione della mafia anche nel Nord Italia. Ambedue sono stati ritenuti dei visionari, sia dal mondo della politica di andreottiana memoria (la mafia non esiste...) che dai mass-media.

 La lotta alla corruzione e alla criminalità dovrebbe essere un caposaldo dell'azione politica invece se ne parla soltanto in presenza di avvenimenti eclatanti per tornare, subito dopo, nel silenzio. Evidentemente anche la "gente comune" è complice silenziosa del sistema affaristico, perchè ne ha tratto vantaggio o spera di farlo. Ai pochi che vogliono parlare dell'argomento viene chiusa la bocca con l'accusa di "moralismo". Ma il problema non è solo di ordine morale ma anche economico perchè il sistema corruttivo drena enormi risorse pubbliche che potrebbero essere impiegate per rafforzare lo stato sociale.

E qui si apre un altro capitolo di enorme importanza, quello dell'inefficienza della macchina amministrativa che gestisce il denaro pubblico. Benedetto Croce, molto tempo fa, affermava che nessuna forza politica pone al centro della propria azione il buon funzionamento dell'amministrazione. Ma questo non è casuale: se l'apparato pubblico funziona male, si aprono spazi enormi per gli interessi particolari. E così i cittadini sono costretti a pagare due volte per lo stesso servizio, con il prelievo fiscale e sostenendo la spesa per l'accesso alla stessa prestazione fornita dai privati, ma in tempi più rapidi.

Quando diremo basta a tutto ciò?